Come aprire un compro oro

Sono molte le persone che decidono di intraprendere questa attività perché come sappiamo quello del compro oro è un mestiere che non morirà mai poiché tale materiale ha sempre un grande valore e sono tanti i clienti che si affidano ai compro oro per risolvere le loro problematiche economiche

Ecco i consigli di Orofollia, un compro oro e argento di Catania, per aprire un’attività simile nella tua zona.

Aprire un compro non richiede particolari requisiti personali né professionali, è sufficiente aprire una partita IVA e richiedere l’iscrizione al registro delle imprese. Dopo questi due passaggi iniziali bisogna recarsi nel Comune dove verrà aperta l’attività e segnalarne la nascita allo Sportello Unico delle Attività Produttive, infine per rendere visibile il tuo locale bisognerà apporre esternamente un’insegna, per la quale occorre l’autorizzazione del Comune.

Cosa prendere in considerazione prima di iniziare

Fra i vari criteri da prendere in considerazione quando si decide di aprire un compro oro bisogna tenere in considerazione la posizione, infatti è importante non avere troppa concorrenza nelle immediate vicinanze poiché le attività già avviate avranno già una loro clientela e quindi partirete già in svantaggio. Se il locale adatto si trova in tale situazione, l’unico modo per farvi conoscere e fidelizzare i clienti è quello di proporre prezzi più vantaggiosi o ampliare il proprio raggio d’azione, ad esempio occupandovi oltre del cambio, anche della vendita di accessori in oro e argento, ottime idee regalo in ogni occasione importante. Il locale giusto deve inoltre avere la dimensione idonea, in particolare almeno 20 metri quadrati per poter realizzare efficientemente questa attività. Un altro fattore da prendere in considerazione è il costo, infatti come tutti gli esercizi commerciali, anche il compro oro comporta dei costi iniziali da affrontare oltre a quelli di normale gestione.

Cosa occorre per iniziare

Non c’è un prezzo fisso con cui possiamo stabilire quanto costa effettivamente aprire un compro oro, infatti bisogna prendere in considerazione diversi fattori: l’arredamento, vetri antisfondamento per scongiurare il rischio di rapine e possibilmente oscurati in modo che da fuori non si veda internamente, una bilancia di precisione necessaria per pesare l’oro, un kit per la verifica della natura degli oggetti che i clienti porteranno a far valutare. Tenendo conto di tali elementi possiamo affermare che all’incirca l’investimento iniziale si aggira intorno ai 20.000 euro.

Lavorare con professionalità

Sono tante le realtà sparse in Italia per quanto riguarda l’attività del compro oro, purtroppo fra queste ci sono alcune gestite da persone disoneste che tentano di abbindolare i clienti per sfilargli più soldi possibili. Per mostrare al cliente la tua professionalità ti consigliamo di seguire il modus operandi di aziende già affermate nel settore da diversi anni, come ad esempio Orofollia, situato nella città di Catania, che offre cortesia e serietà verso i clienti. Per raccogliere consenso intorno alla tua immagine e lavorare nel pieno rispetto delle norme, come quest’ultimo anche tu dovrai utilizzare solo bilance a bracci manuali che, a differenza di quelle digitali non possono essere falsate, inoltre dovrai obbligatoriamente rilasciare la ricevuta di ogni operazione. Consigliamo inoltre di pagare in contanti arrotondando le valutazioni per eccesso e non per difetto, un gesto che sicuramente i clienti più scrupolosi apprezzeranno.

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