Al momento del divorzio tra due coniugi, se sono presenti dei figli, soprattutto minori, la legge cerca in tutti i modi di tutelarli e di evitare che risentano in maniera negativa di questa nuova condizione di vita. Si tratta di un obiettivo non facile da raggiungere, perché inevitabilmente i figli non vivranno più in casa con entrambi i genitori, ma, dal punto di vista del mantenimento, della frequentazione dei genitori e dell’educazione non deve mancare loro nulla. Trovare un buon avvocato per divorzio a La Spezia si rivela dunque fondamentale per capire quali sono i diritti dei propri figli e come procedere adeguatamente al momento della separazione. I principali diritti dei figli dopo il divorzio sono: diritto al mantenimento, diritto alla casa, diritto agli incontri con l’altro genitore, diritto a vedere i nonni, diritto agli studi e diritto al gioco e al tempo libero.

Diritto dei figli al mantenimento e alla casa in caso di divorzio

Dopo il divorzio, i figli hanno diritto a mantenere lo stesso tenore di vita che hanno avuto durante il matrimonio e, di conseguenza, hanno diritto all’assegno di mantenimento. Questo, almeno, per quanto riguarda l’aspetto economico. Entrambi i genitori devono occuparsi del mantenimento dei propri figli, trattandosi sia di un dovere, ma anche di un diritto, del genitore stesso. Il genitore che ha ottenuto il collocamento dei figli (che vive con loro) si occupa delle loro spese quotidiane e percepisce un assegno di mantenimento dall’ex coniuge. L’assegno è una somma di denaro forfettaria che va versata ogni mese e che tiene conto dei bisogni dei figli e dei redditi e delle disponibilità economiche del genitore. Va versato anche ai figli maggiorenni non ancora economicamente indipendenti.

Per quanto riguarda invece il diritto alla casa, generalmente si cerca di far continuare a vivere i figli nella casa in cui vivevano con tutta la famiglia prima del divorzio. Con loro vivrà poi uno dei due genitori.

Diritto dei figli a vedere l’altro genitore e i nonni dopo il divorzio

Secondo la normativa vigente, anche in caso di divorzio, i figli hanno il diritto di mantenere un rapporto continuativo nel tempo con l’altro genitore (quello non collocatario) e quindi hanno diritto a vederlo con una giusta frequenza. Il calendario degli incontri può essere concordato tra i due ex coniugi o fissato dal giudice. Lo stesso discorso vale per i nonni, sia paterni che materni. I figli hanno il diritto a mantenere un buon rapporto con i nonni e a vederli con adeguata frequenza.

Per quanto riguarda l’educazione, i figli di genitori divorziati hanno diritto a studiare come gli altri, anche dal punto di vista degli studi universitari. Un altro aspetto molto importante da tenere in considerazione, oltre al vitto, all’alloggio e all’educazione dei figli, è quello relativo ai loro svaghi. Ai figli, infatti, non deve mancare la giusta attenzione al gioco, al tempo libero e allo sport, sempre compatibilmente con quelle che sono le disponibilità economiche dei genitori.

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