Chi nel passato ha investito in diamanti ha fatto una scelta sensata e oculata che oggi, in periodi di crisi e incertezza economica, può essere remunerativa. Le pietre preziose, infatti, sono considerate beni rifugio e come tali non si svalutano nel tempo e mantengono alto il loro valore. Per pietre preziose si intendono soprattutto i diamanti, ma possono rientrare all’interno di questa definizione anche gioielli in oro, argento e platino.

La vendita diamanti, però, non è facile, perché questo settore è particolarmente complesso e bisogna che ognuno si muova con cautela per avere la certezza di ottenere il tornaconto economico corretto in relazione al valore della pietra. Per ottenere la migliore valutazione sul mercato, una buona idea può essere quella di rivolgersi a IGR Diamanti Roma, il quale si occupa dell’acquisto diamanti da molti anni e fa della professionalità il suo punto di forza. A differenza di compro oro o istituti bancari che si occupano della compravendita di pietre preziose, infatti, IGR è l’unico che stabilisce il valore della pietra attraverso attente analisi con macchinari specifici, realizzando poi una relazione sullo stato della pietra accompagnata dalla proposta di acquisto.

Vendere i diamanti usati: come vengono analizzate le pietre

Un compro diamanti a Roma che sia competente per valutare le pietre deve necessariamente essere in possesso dell’attrezzatura corretta per eseguire le lavorazioni. In particolare, a dare vita al prezzo corretto della gemma ci sono i fattori relativi alla tipologia, alla caratura e alle dimensioni. Aspetti che vengono studiati in seguito, invece, sono quelli relativi alle proporzioni e alle inclusioni. Lo scopo in tal senso è quello di stimare il valore diamante usato quanto più vicino possibile rispetto a quello reale in relazione ai prezzi di mercato, naturalmente tenendo di conto anche eventuali danni che possono essere occorsi alla pietra, come graffi o piccoli segni.

Si comprende bene, allora, che un compro oro tradizionale sia del tutto inadeguato ad offrire un lavoro di valutazione rispondente alla realtà, perché certe informazioni possono essere ricavate solamente da gemmologi certificati che, tra le altre cose, siano imparziali e offrano prove del loro lavoro prima di formulare una qualsiasi proposta per l’acquisto diamanti. Il risultato della analisi, inoltre, deve risultare anche da un report perfettamente compilato e comprensivo di ogni voce necessaria che abbia come parametro di riferimento gli standard gemmologici ufficiali, che si basano, e vengono aggiornati costantemente, su regolamenti internazionali e nazionali degli enti predisposti al mercato dei gioielli, oltre che rispetto all’andamento dei mercati.

Per questo motivo, la risposta migliore per chi si chiede a chi vendere diamanti usati è l’Istituto Gemmologico Roma. Questo laboratorio di Gemmologia, infatti, studia le pietre utilizzando 7 strumenti molto complessi e precisi. Il primo è il rifrattometro, che si occupa di analizzare la rifrazione della pietra, i cui risultati vengono poi ulteriormente affinati dal polariscopio. In seguito, tutte le gemme passano al dicroscopio, dedicato all’individuazione dei colori prima di essere sottoposti a due trattamenti con lampade speciali a raggi ultra violetti e a luce nordica, necessari a valutarne i fenomeni di fluorescenza. In ultimo, con lo spettroscopio e il calibro la pietra viene pesata per stabilirne peso specifico e gli spettri di assorbimento della luce: due valori che permettono di valutare correttamente tanto le inclusioni e la purezza.

Solo in questo modo è possibile vendere diamanti usati in tutta sicurezza, perché si ha la certezza che le operazioni siano state compiute per trovare effettivamente il valore intrinseco del gioiello e non tanto la sua semplice valutazione speculativa in relazione agli indici di mercato.

A chi vendere i diamanti usati: alcuni consigli utili

Alla luce di quanto analizzato, è quindi possibile dire che per scegliere chi a chi vendere i diamanti usati è necessario e fortemente raccomandato rivolgersi prima ad un laboratorio di gemmologia come IGR Diamanti Roma per ottenere una quotazione sicura del prezzo del bene. Per questo motivo, è possibile seguire alcuni consigli utili prima di vendere i diamanti che possono fare la differenza fra il concludere un buon affare e rischiare, di contro, di incappare in una fregatura o in un affarista che ha a cuore solamente il suo guadagno personale.

Il primo consiglio è quello di non cedere a chi fa pressioni per l’acquisto di diamanti di cui ci si vuole disfare. Bisogna valutare con calma e precisione le proprie esigenze economiche e se, alla fine di questa riflessione, si decide comunque di vendere, è fondamentale conoscere alla perfezione le caratteristiche del gioiello, in modo da poterne apprezzare realmente con precisione il valore di mercato. Meglio ancora se queste caratteristiche del diamante sono poi accertate tramite un certificato che ha valore legale, come una perizia.

In secondo luogo, per vendere i diamanti usati bisogna sempre e comunque farsi consigliare da qualcuno che non sia un compro oro o un istituto di credito, interessati più agli introiti che all’esecuzione di un corretto affare. I gemmologi hanno proprio questo compito ed è la loro missione e il loro lavoro effettuare valutazioni corrette su pietre preziose e gemme di ogni tipo, non solo diamanti.

Infine, se possibile è meglio vendere diamanti direttamente a chi ha fornito la certificazione del valore del gioiello. Ad esempio, IGR Diamanti Roma, dopo aver valutato attentamente il valore della pietra, formula anche una proposta d’acquisto specifico per la gemma che tenga conto delle caratteristiche emerse in sede di analisi. Questo significa che vendere un diamante usato a chi l’ha anche analizzato permette di ottenere la migliore valutazione possibile per una pietra preziosa, con la certezza di non avere un migliore offerente. Inoltre, la certificazione così ottenuta può essere fatta controllare a sua volta da altre persone di fiducia, competenti sull’argomento, che potranno confermare o smentire il prezzo indicato.

Il purificatore d'aria: prezioso alleato per un ambiente più salubre Previous post Il purificatore d’aria: prezioso alleato per un ambiente più salubre
Quali sono le differenze tra linfedema e edema linfatico? Next post Quali sono le differenze tra linfedema e edema linfatico?