Provvigione Immobiliare: quando sorge il diritto al pagamento e come viene determinata

La questione delle provvigioni dell’agenzia immobiliare, o della commissione o compenso dell’agente, è frequentemente oggetto di contestazioni e contenziosi, specialmente quando acquirente e venditore hanno provveduto autonomamente alla transazione e l’agenzia rivendica una provvigione anche per un intervento modesto.

Cos’è la provvigione dell’Agenzia Immobiliare?

La provvigione dell’agenzia immobiliare è la remunerazione dovuta all’agenzia per il suo intervento nella conclusione di un affare immobiliare, che può consistere in una commissione o una percentuale sul valore della transazione.

Quando sorge il diritto alla provvigione dell’Agenzia Immobiliare

Il diritto alla provvigione sorge ogni volta che l’agenzia ha contribuito causalmente alla conclusione dell’affare, anche se non è stata coinvolta in tutte le fasi della trattativa. La giurisprudenza riconosce tale diritto anche in diversi scenari, come quando la vendita avviene tra parti diverse da quelle proposte dall’agenzia.

Criteri per la determinazione della provvigione

La misura della provvigione può essere determinata mediante accordo tra le parti, tariffe professionali, usi del settore o valutazione equitativa del giudice. Tuttavia, in assenza di accordi o tariffe, il giudice può decidere secondo equità, tenendo conto dell’attività svolta dall’agenzia.

Conclusioni

La comprensione del momento in cui sorge il diritto alla provvigione, insieme ai criteri per determinarne la misura, è essenziale per risolvere le controversie in modo equo. È importante considerare l’attività effettivamente svolta dall’agenzia nell’affare al fine di stabilire una provvigione proporzionata e giusta.