Diventare un barbiere nel 2020 è un sogno di molti, tantissimi giovani i quali soffocati da un sistema scolastico che non esalta la pratica e l’arte tende a sopire ed affievolire le abilità e capacità mentali dei ragazzi.

E’ un mestiere antico, che risale addirittura all’Antico Egitto e ci riporta con la mente a scenari lontani, fatti di arnesi appuntiti ed affilati per ottenere una rasatura.

Fantastico penserai, ma come fare, nel 2020 per diventare barbiere e coronare il proprio sogno di diventare un artista della barba e dei capelli alla stregua di Edward mani di forbice?

Innanzitutto bisogna evidenziare che lo Stato italiano non riconosce la nobile arte della barbieria da un punto di vista giuridico, ma la incorpora nel concetto più generico e ampio dell’acconciatore.

Diventare parrucchiere o barbiere?

A disciplinare e regolamentare legalmente l’attività di acconciatore, e dunque di barbiere viene in aiuto la Legge n.174 del 17/08/2005, che disciplina l’attività di acconciatore, definendone la figura, le condizioni di accesso all’attività, i trattamenti ed i servizi ammessi.

Ma chi è l’acconciatore o il barbiere secondo la Legge Italiana? L’attività di acconciatore comprende tutti i trattamenti ed i servizi volti a migliorare, mantenere e proteggere l’aspetto dei capelli, ivi compresi i trattamenti tricologici complementari, che non implicano prestazioni di carattere medico, curativo e sanitario, nonché il taglio e il trattamento estetico della barba, e di ogni altro servizio inerente o complementare.

Posso fare il barbiere o il parrucchiere senza licenza?

No, assolutamente, dovrai ad ogni modo frequentare una scuola o un corso abilitante alla professione di barbiere ed acconciatore, che ha un prezzo abbastanza alto, ma che ti consiglio assolutamente se il tuo desiderio è quello di scorrazzare tra saponi, pennelli da barba e rasoi a mano libera, allora sono certo che saranno i soldi meglio spesi della tua vita.

Ad ogni modo ti servirà la seguenta abilitazione professionale di acconciatura: in genere per l’esercizio dell’attività è necessario possdere l’abilitazione professionale, conseguita dopo aver sostenuto un esame teorico a conclusione di uno dei seguenti percorsi:

  1. Svolgimento di un corso di qualificazione della durata di due anni + 1 di specializzazione di contenuto prevalentemente pratico;
  2. Tre anni di inserimento presso un’impressa di acconciatura + un corso di formazione teorica;
  3. Rapporto di apprendistato + 1 anno di inserimento presso un’impresa di acconciatura

Che cos’è il periodo di inserimento e come esercitare l’attività

Per periodo di inserimento in un’attività si intende un periodo di attività lavorativa qualificata, che deve essere svolta o in qualità di titolare dell’impresa, dipendente o familiare coadiuvante oppure di collaboratore, coordinato e continuativo, equivalemnte come mansioni o monte ore a quelle che sono previste dalla contrattazione collettiva del CCNL.

Dove svolgere la mansione di parrucchiere e cosa posso fare?

Per l’esercizio dell’attività è importante scegliere come sede:

  • O il domicilio dell’esercente, ovvero presso la sede designata dal cliente, pur sempre rispettando i criteri che vengono stabiliti dalla legge, preventivamente e secondo i regolamenti regionali.
  • Può essere anche esercitata in luoghi di cura e di riabilitazione, di detenzione e nelle caserme o in altri luoghi per i quali siano stipulate delle convenzioni con pubbliche amministrazioni.

La mia compagna è estetista, posso lavorare con lei?

L’attività di acconciatore può essere svolta unitamente a quella di estetista anche in forma di impresa, esercitata nella medesima sede, ovvero tramite la costituzione di una società

Ad ogni modo, per l’esercizio delle attività coniugate tra di loro è tuttavia necessario che ciascuno dei tuoi professionisti, acconciatore-barbiere ed estetista, abbiano entrambi le relative abilitazioni professionali e che soddisfano i requisiti richiesti affinché possano essere svolte le distinte attività.

Invece per quanto concerne le attività di estetista, l’acconciatore può svolgere esclusivamente prestazioni semplici di manicure e pedicure, oltre agli arcinoti trattamenti tricologici annessi alla professione di acconciatore.

Mansioni svolte da un barbiere o acconciatore

Un barbiere o parrucchiere professionale può svolgere le seguenti mansioni:

  • Trattamento e cura tricologica della barba: pettinare, tagliare, acconciare e modellare la barba in modo da donarle un aspetto che sia piacevole ed esteticamente uniforme ed omogeneo.
  • Trattamenti tricologici, di taglio dei capelli e di cura del cuoio capelluto in generale, con l’applicazione di lozioni a livello topico per migliorare la situazione generale dello scalpo. Non sono ammessi trattamenti di carattere medico, che sono totale esclusività dell’equipe medica competente (dermatologi e tricologi).
  • Accoglienza del cliente: che deve essere effettuata in maniera professionale, distaccata e riservata inizialmente, amichevole ma sempre attenta successivamente. In questo modo sarà anche possibile fidelizzare i propri clienti, rendendoli partecipi di quella che a me piace descrivere come una grande famiglia e non un semplice salone di lavoro. 
  • Cura ed igiene degli spazi lavorativi ed esterni: il miglior bigliettino da visita di un parrucchiere o barbiere professionale è quello di presentare i propri spazi di lavoro in condizioni igieniche e sanitarie impeccabili, tutto dovrà splendere e profumare, nel tuo salone e fuori, con vetrate, logo ed insegne sempre pulite, illuminate, moderne e ben visibili.

Se non hai ancora le idee chiare ma ti incuriosisce il mondo della barbieria ed in generale quanto concerne la sfera maschile e del menstyle, ti consiglio di passare da www.ilgentiluomo.it per spunti e riflessioni su un mondo, quello degli acconciatori in costante sviluppo ed aggiornamento!

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